Una piattaforma sviluppata dal Cnr è stata ora lanciata, ed aperta a tutti, con dentro 20 anni di statistiche europee sulla diffusione e l’uso di alcol, stupefacenti e sostanze nella fascia di età 15-16 anni. Si tratta dell’European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs (Espad) un nuovo strumento di data explorer, sviluppato dall’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ifc), che consente l’accesso ai dati di oltre 20 anni sul consumo di sostanze e altri comportamenti a rischio tra gli studenti di 15-16 anni.
Espad è il più grande progetto di ricerca internazionale del genere e riunisce gruppi di ricerca indipendenti di oltre 40 paesi europei. “Abbiamo fortemente voluto sviluppare questo portale open data, non solo per consentire il libero accesso multilivello ma anche per valorizzare l’eccezionale raccolta di dati che Espad ha prodotto per monitorare fenomeni di rilevanza sanitaria e sociale e per la formulazione delle politiche di prevenzione”, commenta Sabrina Molinaro, dirigente di ricerca Cnr-Ifc e coordinatrice del progetto.
Il nuovo strumento contiene dati raccolti tra il 1995 e il 2019, ed è sviluppato per renderli disponibili a una vasta gamma di soggetti interessati: dalla popolazione in generale, a giornalisti e insegnanti, enti governativi, associazioni, enti no profit, agli esperti di prevenzione e ai ricercatori. Il portale è liberamente consultabile al link https://data.espad.org. I dati sono visualizzati così da garantire l’anonimato, e sono visualizzabili mediante grafici misure statistiche specifiche. “Il portale – conclude Molinaro – offre una panoramica unica dei dati disponibili sui giovani, sul consumo di sostanze e sui comportamenti a rischio in Europa ed è progettato per avvicinare lo studio Espad a coloro che desiderano saperne di più sul progetto, colmando così il divario tra ricerca e pratica”.